Si sono dati appuntamento questo pomeriggio presso l’Auditorium dell’Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia di Andria i firmatari del protocollo d’intesa che garantirà lo svolgersi delle edizioni 2008-2009-2010 di QOCO – Un filo d’olio nel piatto, il concorso internazionale dedicato giovani cuochi, una delle manifestazioni più importanti e più sentite in tutta la Puglia.
Il concorso viene ideato e realizzato nella sua prima edizione nel 1999, grazie all’impegno dell’Amministrazione Comunale, dell’Assessorato allo Sviluppo Economico ed Attività Produttive e con la collaborazione di altre Istituzioni ed Associazioni. Oggi, alla sua nona edizione – dal 29 febbraio al 2 marzo ad Andria e Castel del Monte –, conferma la buona riuscita avuta negli anni scorsi quale evento tra i maggiori di tutta la regione.
La firma del protocollo da parte di Assessorato Regionale alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, Camera di Commercio Industria e Artigianato di Bari e del Comune di Andria, è un passo importante e soprattutto un impegno per portare avanti un’iniziativa di enorme successo, che valorizza l’uso dell’olio extravergine di oliva in cucina e sottolinea la rilevanza della produzione olivicola di Andria e della Puglia.
In effetti, la cittadina che ospita il concorso ha una superficie comunale di circa 40 mila ettari, più della metà dei quali dedicati alla coltivazione delle olive. 2 milioni le piante, che in un anno producono mediamente 850.000 quintali di olive e una quantità di olio (circa 200 mila quintali) pari a quella di tutta la Toscana. Sul territorio sono presenti più di 40 frantoi.
Inoltre, Andria fa parte della DOP Terra di Bari, sottozona Castel del Monte.